Ultimo aggiornamento: Mercoledì, 27 Dicembre 2023 Ore 00:26:14 Aggiorna

Home staging: come aumentare la redditività degli immobili

In Italia gran parte dei capitali è investita negli immobili. Tramite l'home staging è possibile aumentare la loro redditività e farlo in tempi rapidi...


In Italia gran parte della ricchezza dei cittadini è concentrata negli immobili. La cultura dell’investimento nel mattone era, ed è tutt’oggi, molto diffusa. Tuttavia spesso si fatica ad affittare l’immobile o a venderlo, nel caso si decida di farlo. Ma perché questo accade? Come rimediare?
Lo abbiamo chiesto a Francesco Riva, titolare della Riva Cantù, un’azienda innovativa nel settore del real estate.

Come aumentare la redditività degli immobili

“Quando ho iniziato ad operare nel settore del real estate mi sono chiesto quale fosse il problema principale che avesse il proprietario di un immobile intenzionato a vendere o ad affittare e ho cercato di dare la soluzione.
Una delle domande principali che si pone il proprietario in questo senso è di come aumentare la sua redditività e come fare per far sì che ci sia una messa a reddito in un tempo ragionevole.

Prima però è doveroso fare una premessa.
Il risparmiatore può adottare 2 soluzioni:

  • Scegliere di avere una redditività a medio-lungo termine: redditività bassa e bassi costi di gestione.
  • Optare per una redditività che sia a breve termine: redditività alta, con relativi costi di gestione elevati

In ognuno di questi 2 casi non è facile avere un ritorno economico immediato, perché in concreto, finchè l’immobile è sfitto o invenduto, al proprietario genera solo costi di gestione e spese.

Il focus su cui mi sono concentrato e le domande che mi sono posto sono state come velocizzare il processo di vendita e affitto e allo stesso com’è possibile farlo ad un prezzo più alto, senza permettere che la proprietà venga svalutata.”

Come aumentare la redditività degli immobili: l’home staging

“A queste domande risponde l’home staging, letteralmente “la messa in scena della casa”, una disciplina nata negli USA circa 30 anni fa, che mira proprio a far sì che gli immobili non vengano svalutati e impedisce il dilatarsi dei tempi di vendita o affitto.

Immaginiamo il locale di un immobile come un prodotto a livello di marketing: nel caso venga migliorato rispetto alla concorrenza, si hanno maggiori possibilità di Business. Se si investe nel design e nell’arredamento, aumentando l’impatto emotivo, aumentano le possibilità che un proprietario ha di affittare e vendere.

Ma qual è giusta combinazione tra investimento e redditività? L’obiettivo è di aumentare il valore del prodotto con un basso costo, con un investimento che sia il minore possibile.

Faccio un esempio concreto.
Per un importante progetto a cui la Riva Cantù sta lavorando sono stati studiati 3 mockup, con 3 concept differenti, adattabili a ogni tipologia di ambiente e personalizzabili in base al gusto delle persone (natural, casual ed essential).
L’obiettivo è quello di avere un impatto estetico notevole e l’effetto emotivo che viene generato in coloro che vogliono vendere o acquistare la casa diventa un criterio di valutazione importante nella scelta degli immobili presi in considerazione.
Il fatto di avere questo plus rispetto ai competitor aumenta di molto la competitività di un immobile e posso dirlo per certo: gli appartamenti ai quali è applicato l’home staging hanno più appeal e sono venduti a affittato ad una velocità anche doppia rispetto a quelli in cui non è applicato.

In Italia, se escludiamo alcune zone come ad esempio il centro di Milano, il real estate è un mercato in cui l’offerta supera la domanda e avere un surplus simile dà un grande vantaggio ed è importante che si diffonda questa cultura.”

Home staging: come farlo funzionare

“Ci tengo però a sottolineare due aspetti importanti dell’home staging

È necessario che chi propone l’home staging si interfacci sia con i grandi investitori, che con quelli minori, soprattutto nel mercato italiano, in cui il real estate è un settore molto frammentato, al contrario di quello che ad esempio avviene in Svizzera. Si devono quindi proporre delle soluzioni che siano finanziabili ed economicamente sostenibili, anche per i piccoli investitori.

Inoltre l’home staging è una professione che si fatica ancora a trovare. Spesso i mockup che vengono proposti sono basici e poco personalizzabili, mentre io sono convinto che si debba avere un prodotto che abbia la possibilità di essere differenziato, in modo da raccogliere i gusti di differenti tipologie di clienti.

Solamente tenendo in considerazione questi 2 aspetti l’home staging potrà essere una professione diffusa e valida, che andrà realmente ad incentivare il mercato del real estate del futuro.”